Da diversi anni ormai si parla di “rivoluzione 4.0”: dispositivi, impianti e sistemi tecnologici avanzati non sono solo entrati nella nostra quotidianità, ma ne sono anche diventati parte integrante. In ambito elettronico, attraverso la scoperta e l’utilizzo delle nuove tecnologie, le macchine sono divenute ancora più intelligenti e vicine all’uomo, alle sue caratteristiche, ai suoi pensieri e comportamenti. In questo modo, le attività ordinarie e straordinarie diventano più semplici e produttive e, in ambito imprenditoriale, il rapporto azienda-cliente ancora più soddisfacente.
Quali di queste tecnologie stanno prendendo piede nel settore dell’elettronica e quali cambiamenti porteranno nel 2023? Nei prossimi paragrafi risponderemo a queste domande grazie alle conoscenze e al supporto di Maurizio Zaccherini, responsabile del Reparto di Ricerca & Sviluppo di Eurek.
Indice dei contenuti
Le nuove tecnologie nel settore dell’elettronica
Sono numerose le nuove tecnologie che stanno entrando a far parte della nostra quotidianità. Un esempio lampante è quello degli assistenti personali intelligenti: sempre più di frequente, le persone si affidano a questa tecnologia per delegare alcune attività, come l’accensione della musica, il controllo degli elettrodomestici da remoto, la lettura delle notizie del giorno.
Questi cambiamenti vanno di pari passo con la scoperta di nuove tecnologie introdotte di recente nel settore dell’elettronica. In particolare, il 2023 sarà interessato dall’inserimento in pianta stabile di sistemi per l’integrazione con servizi web/cloud nell’ambito dell’automazione e dell’Intelligenza Artificiale (IA). Vediamoli nel dettaglio.
L’interconnessione con i sistemi cloud nell’automazione
Cosa si intende quando si sente parlare di “integrazione con servizi web/cloud nell’automazione”? Con questo termine si indica un sistema che soddisfa la necessità di far comunicare tra loro, e con il web, i dispositivi. Basti pensare alla teleassistenza: grazie alla connessione tra la macchina e il cloud (tecnologia che permette di raccogliere ed elaborare i dati sul web) è possibile constatare in tempo reale la presenza di eventuali guasti nella macchina e procedere con tempestività alla loro risoluzione. Una maggiore velocità di risposta in questi contesti è fondamentale per evitare tempi morti e fornire un servizio di assistenza di massima qualità ai propri clienti.
La teleassistenza non è l’unico vantaggio tangibile derivante dall’integrazione con servizi web/cloud nell’automazione. Questa nuova tecnologia permette infatti di estrapolare dati e convertirli in informazioni. Così facendo, catalogare in maniera precisa e sistematica i diversi dati a disposizione diviene ancora più facile e veloce. Nell’elettronica, poi, queste informazioni possono essere utilizzate per il monitoraggio costante delle caratteristiche tecniche della scheda elettronica, ma non solo: risultano importanti anche per i reparti commerciale e ricambi, marketing e progettazione delle schede. In questo modo, viene offerto un servizio migliore al cliente e si rafforzano le relazioni tra i comparti interni, incrementando di conseguenza anche le performance e la visibilità dell’azienda sul mercato.
L’Intelligenza Artificiale (IA)
Abbiamo già accennato all’impiego quotidiano dell’Intelligenza Artificiale con l’esempio degli assistenti personali intelligenti. In ambito elettronico, perseguendo questa tecnologia, già negli ultimi tempi si sono diffusi microprocessori dotati di reti neurali. Un processo, questo, destinato a diventare sempre più frequente a partire dal 2023.
Cosa sono le reti neurali, definite anche “reti neurali artificiali” o “reti neurali simulate”? Si tratta di particolari reti largamente impiegate nel machine learning e nel deep learning perché in grado di simulare il comportamento del cervello umano, al punto da poter dare vita a un sistema predittivo. In questo modo, non è più necessario per l’operatore specificare decine, centinaia di variabili di casistiche differenti: ragionando come un umano, attraverso le reti neurali, la macchina può prendere decisioni in autonomia anche in presenza di situazioni non precedentemente specificate. Dotare i microprocessori di reti neurali istruite in precedenza permette quindi di incrementare il livello di autonomia della macchina e agire con tempestività di fronte alle problematiche. Un esempio? Una scheda elettronica munita di Intelligenza Artificiale potrà prevedere con largo anticipo l’usura degli elettrodi su una macchina saldatrice e segnalare al momento opportuno quando è necessario sostituirli. Ancora una volta, questa tecnologia si risolve nel perfetto connubio tra offerta di un servizio migliore al cliente e annullamento dei tempi morti per l’azienda.
Come combinare alla perfezione queste nuove tecnologie?
C’è un punto in comune che caratterizza entrambe le tecnologie: l’importanza della raccolta dei dati. Grazie alle informazioni estrapolate dall’interconnessione con i sistemi cloud, è possibile istruire in modo sempre più approfondito le reti neurali presenti nel microprocessore: in questo modo, diventeranno sempre più intelligenti e saranno in grado di affrontare il maggior numero possibile di variabili e casi imprevedibili. Un esempio lampante di come la combinazione delle nuove tecnologie si integra alla perfezione in quella che viene definita “rivoluzione 4.0”, migliorando la produttività delle aziende e la soddisfazione del cliente finale.
Vuoi approfondire questo argomento? Leggi l’intervista a Maurizio Zaccherini.
In conclusione…
Saper sfruttare al massimo le nuove tecnologie permette non solo di rimanere al passo con i tempi, ma anche di anticiparli: un traguardo essenziale per riuscire a differenziarsi su un mercato sempre più affollato. Con l’interconnessione dei dispositivi per mezzo dei sistemi cloud e l’Intelligenza Artificiale, raggiungere questo obiettivo è ancora più facile e soddisfacente.
Desideri conoscere le potenzialità delle nuove tecnologie e integrarle nei tuoi prodotti o processi aziendali? Contatta il team di Eurek: saremo lieti di illustrarti le immense potenzialità della tecnologia di fronte a un buon caffè.